Storie di persone

Gioielleria storica di Conegliano, di una forte personalità ma dai caratteri diametralmente opposti: Marzia ha un animo rock mentre Daniela è molto più “zen”. La sfida progettuale è stata quella di non cedere alla tentazione di cercare un compromesso tra le opposte personalità delle due sorelle ma piuttosto di voler rendere l’ambiente espressione di entrambe. Particolare attenzione è posta al modo in cui il negozio interagisce con la città, per questo è stata posizionata una carta da parati già all’esterno della gioielleria, creando un invito all’ingresso e un landmark urbano. La scelta di materiali rappresentativi è tesa alla valorizzazione del concept: acciaio forgiato a mano per i rivestimenti dei banconi, rovere massello per piani d’appoggio e cornici, carte da parati “customizzate” con i segni tatuati sul corpo delle sorelle – tali carte sono “legate” tra loro da una decorazione a mano che simboleggia l’unione tra le proprietarie; il cielo azzurro rappresenta il ricordo del padre fondatore, così come il tavolo d’epoca da gioielliere. La luce è concepita per agevolare la funzione specifica e per assecondare il concept: illuminazione con temperatura di colore bassa, fasci di luce stretti e colorazioni morbide che ricordano il mondo della notte, presso l’ambiente Marzia; temperatura di colore più alta, ottiche molto aperte e illuminazione diffusa che va a simulare quella del sole, per gli spazi di Daniela; nei restanti luoghi, luci dinamiche per valorizzare in ogni situazione il tipo di prodotto esposto.